La nefropatia IgA non ha attualmente una cura stabilita, il che significa che al momento non vi è neussna cura che possa bloccare il processo immunitario alla base della malattia. Ciò che è possibile è concentrarsi sul rallentamento della progressione della malattia sulla funzione renale e sui fattori che influenzano il lungo termine.
Nella letteratura scientifica, il termine "cura" è raramente utilizzato per le patologie renali croniche, perché queste malattie seguono spesso tempi lunghi e possono comportarsi in modo diverso da persona a persona.
Gli esiti a lungo termine della IgAN sono molto variabili e vanno da una funzione renale stabile per decenni a una perdita progressiva della funzione renale nel corso del tempo. Gli studi dimostrano che alcuni individui subiscono solo lievi cambiamenti, mentre altri possono registrare un declino più significativo nel corso di molti anni.¹
I punti chiave della ricerca:
Questi numeri descrivono osservazioni a livello di popolazione, non previsioni per ogni singolo individuo.
La IgAN varia molto a causa di diversi fattori che interagiscono tra loro:
Le ricerche dimostrano costantemente che le persone con una funzione renale intatta al momento della diagnosi tendono ad avere esiti più stabili a lungo termine.³
Un'alta proteinuria è associata a un più rapido declino della funzione renale negli studi clinici.³
La salute dei reni a lungo termine è strettamente legata alla pressione sanguigna, mantenuta a livelli sani.⁴
I pazienti più giovani hanno spesso una progressione iniziale più lenta, ma possono comunque profittare di un monitoraggio a lungo termine.
La ricerca suggerisce che i processi immunitari, l'attività immunitaria della mucosa e componenti genetiche possono influenzare l'attività della malattia.⁵
Alcuni farmaci utilizzati per supportare la funzione renale, insieme a un regolare follow-up clinico, possono influenzare il lungo termine.⁴
Ognuno di questi fattori può contribuire a creare modelli unici e individuali.
Sì, alcune persone sperimentano periodi in cui gli esami delle urine migliorano significativamente o tornano a valori normali, spesso descritti come remissione clinica nella ricerca.
La remissione non significa che la condizione immunitaria di base sia stata eliminata; piuttosto, riflette una fase di minore attività della malattia.
Gli studi dimostrano che:
Gli studi moderni evidenziano diverse aree che possono influenzare la salute dei reni a lungo termine. Questi non sostituiscono l'assistenza clinica e non sono consigli medici, ma riassumono i temi comuni della letteratura:
Numerose ricerche dimostrano che il mantenimento di una pressione arteriosa sana si associa a migliori risultati renali in tutte le malattie renali croniche, compresa la IgAN.⁴
Le terapie che riducono le proteine nelle urine sono associate a un declino più lento della funzione renale.³
Le abitudini generali di salute renale, come ridurre il sodio, mantenersi fisicamente attivi ed evitare di fumare, sono spesso discusse nelle linee guida e possono favorire la salute dei reni a lungo termine.⁴
Negli ultimi anni sono state approvate numerose nuove terapie, che hanno come obiettivo ridurre l'infiammazione, migliorare l'immunità delle mucose o interferire nel sistema renina-angiotensina. La ricerca sulla IgAN sta crescendo rapidamente.⁵
Alcune persone affette da IgAN possono sviluppare una malattia renale cronica o un'insufficienza renale. Gli studi stimano che fino a un terzo dei pazienti può progredire fino a uno stadio avanzato nell'arco di 20-30 anni.²
Tuttavia, molti rimangono stabili per lunghi periodi e le cure di supporto precoci svolgono spesso un ruolo importante.
È importante notare che nessun articolo è in grado di prevedere i risultati individuali. Il colloquio con un nefrologo è fondamentale per capire le tendenze personali dei reni.
Sebbene nessun cambiamento nello stile di vita possa curare l'IgAN, la ricerca evidenzia diverse aree che possono favorire la salute renale:
Si tratta di strategie generali, non di istruzioni per il trattamento.
Disclaimer: questo articolo ha uno scopo puramente educativo. Non diagnostica né tratta alcuna condizione medica. I pazienti devono consultare un nefrologo qualificato per avere una consulenza personalizzata. mama health offre informazioni e supporto e non sostituisce un medico.
1. Wyatt RJ, Julian BA. Nefropatia da IgA. N Engl J Med. 2013.
2. Schena FP. Una revisione narrativa sulla nefropatia IgA: esiti a lungo termine. Kidney Int.
3. KDIGO Clinical Practice Guideline for Glomerulonephritis (sezione IgAN).
4. KDIGO Blood Pressure Guideline.
5. Kiryluk K, Novak J. The pathogenesis of IgA nephropathy. Nat Rev Nephrol.
6. Coppo R. Remissione clinica e prognosi a lungo termine nella IgAN: evidenze da studi di coorte.
